Quanti di voi conoscono la storia del palo da barbiere? Bene adesso ve la racconterò. Il palo da barbiere ha una storia antichissima, le sue radici risalgono al medioevo, infatti i barbieri oltre al taglio dei capelli svolgevano anche altre attività tra cui: le incisioni di ascessi, la rimozione dei denti marci, la rimozione di zecche e pidocchi e la ricomposizione di fratture, ma l’attività che collega il simbolo del palo da barbiere è il salasso. Era una pratica di prelievo del sangue anche in grande quantità per diminuire la pressione delle arterie, di solito si dava al paziente un palo da stringere per fare in modo che il braccio restasse teso e il sangue venisse raccolto. Proprio per quest’ultimo motivo il palo divenne il simbolo del barbiere. Sul palo si attorcigliavano delle gazze impregnate di sangue del paziente per attirare l’attenzione e in seguito con la vernice fu colorato di bianco e rosso e in America si aggiunse anche il colore blu.Probabilmente i colori fanno riferimento alle arterie di colore blu, alle vene di colore rosso.