Come abbiamo visto l’esigenza di coprire i capelli bianchi in maniera duratura è sempre esistita fin dall’antichità, al giorno d’oggi abbiamo diverse tecniche di colorazione che ci aiutano ad ottenere i risultati desiderati dalle nostre adorate clienti.
1)L’hennè è una colorazione biologica per capelli a base di foglie di Lawsonia inermis (una pianta che può raggiungere l’altezza di un metro, fiorisce a maggio e a luglio è ha un frutto a capsula) che vengono essiccate e macinate.
2)La colorazione permanente permette di cambiare colore ai capelli alterando altezza di tono e colore. Questo processo avviene grazie a reazioni chimiche tra la tinta di solito contenete ammonica e il perossido di idrogeno.
3)La colorazione temporanea serve per ravvivare un colore di base sbiadito. Sono colori a breve durata, infatti scarica velocemente bastano due o tre shampoo. Questi colori sono privi di ammoniaca e acqua ossigenata, si trovano già pronti all’uso, ma sono sconsigliati per i capelli bianchi.
4)La colorazione semipermanente è molto simile ai colori temporanei, ma con una durata maggiore essendo più potenziati possono durare anche per otto settimane. La copertura dei capelli bianchi è circa del 25 %.
5)La colorazione demi permanente è una via di mezzo tra la colorazione semipermanente e la colorazione permanete siccome si usa l’acqua ossigenata a 7 volumi. Questo tipo di colore usa sia pigmenti diretti, (che rimangono sulla cuticola) sia pigmenti che penetrano all’interno della corteccia.